Se hai questa moneta del 1990 sei ricco: ecco quale

Da sempre le monete hanno un enorme impatto culturale, storico e sociale oltre ad essere oggetti dall’uso assolutamente centrale per qualsiasi forma di economia, anche al giorno d’oggi: con l’arrivo dell’euro in Italia, così in moltre altre nazioni europee molte monete come quelle dei decenni 1980 e 1990 sono divenute fuori corso con l’inizio del nuovo millennio.

In questo modo, in pochi mesi, dopo una iniziale circolazione condivisa tra lira ed euro, quest’ultima è stata l’unica valuta attiva in tutti i paesi dell’Eurozona, contesto che ha fatto diventare tutte le monete antecedenti al 2002 di fatto “non utilizzabili” se non per un puro fattore collezionistico. Oggi a distanza di 35 anni, quanto può valere una moneta del 1990?

Gli anni 90

Il 1990 è stato un anno molto particolare per il nostro paese, si sono svolti i Mondiali di Calcio proprio in Italia, e dal punto di vista politico sono stati evidenti nuovi equilibri a poca distanza dal crollo della Cortina di Ferro e del contesto dell’Unione Sovietica, che ha visto anche tra i principali effetti la caduta del Muro di Berlino e l’unificazione tedesca.

Dal punto di vista monetario nel 1990 sono state diffuse molte tra le banconote italiane più note come ad esempio la 1000 lire con Maria Montessori che poi sarà attiva fino alla fine della “carriera” della lira. Anche per quanto riguarda le monete i primi anni 90 hanno visto una buona presenza di novità effettive, iniziando naturalmente da quelle più conosciute.

Le monete più rare del 1990

Dal 1990 anche se solo per alcuni anni sono state concepite le versioni “piccole” delle monete da 50 e 100 lire, anche rapidamente questi esemplari sono stati effettivamente osteggiati ed utilizzati sempre meno: emissioni troppo piccole e scomode in tutti i sensi, al punto da portare nuove emissioni realizzate a partire dalla metà degli anni 90.

  • Monete come quella da 5 lire con il Delfino già negli anni 90 erano divenute poco frequenti a causa di un deprezzamento della lira
  • Però annate come il 1989 e 1990 hanno portato alcuni errori di conio molto famosi, riconoscibili dalla presenza del verso, ossia il lato dove è presente il timone che è capovolto

Questo esemplare ha un valore decisamente più elevato rispetto a tutte le altre monete del periodo, di questo tipo, in quanto può arrivare a far guadagnare al possessore fino a 40 euro, rispetto ai pochi euro di tutte le altre emissioni coniate dagli anni 80 fino al 2000. Questo perchè la maggior rarità ha portato un successo collezionistico maggiore.

Simile all’errore di conio di una emissione famosa come le 10 lire con le Spighe, anche in questo caso un errore di conio è la causa di una specifica moneta che presenta il lato con l’aratro, dove è presente anche la dicitura della Repubblica Italiana, facciata che però è come detto “capovolta” per errore su alcune centinaia di esemplari. Questo dettaglio porta un esemplare del genere a valere tra i 60 ed i 150 euro.

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